Counseling Aziendale
Il counseling aziendale considera l’azienda un organismo da potenziare, un sistema in cui le persone sono in relazione tra di loro, costantemente in trasformazione e spesso coinvolti in processi di cambiamento.
L’obiettivo del counseling aziendale è promuovere il benessere individuale all’interno dell’organizzazione: favorisce il miglioramento delle relazioni tra colleghi, valorizza le capacità personali e introduce un nuovo linguaggio nel contesto lavorativo, contribuendo a creare una cultura aziendale positiva, per un ambiente più armonioso e produttivo.
Si parla da anni di benessere in azienda, di welfare, di conciliare il lavoro con la vita privata. Argomenti interessanti e necessari, direi oggi imprescindibili in un’azienda sana.
Quello che il counseling aggiunge a questo approccio è l’attenzione alla persona e alle relazioni. La possibilità di essere autentici e di esprimere le proprie emozioni nel pieno rispetto degli altri. Di mettere al centro la persona, come ci insegna Rogers, anche nel contesto aziendale, in cui ognuno possa esprimere la sua unicità.
Il counseling va oltre il concetto di comunicazione efficace e ci parla di empatia, della capacità di ascoltare, di cura e di presenza.
Quella che possiamo chiamare comunicazione del cuore, è senza dubbio la più sana, anche in azienda. Perché il lavoro e la vita privata costituiscono un insieme inscindibile nell’esistenza dell’individuo e il malessere dell’uno si ripercuote naturalmente anche sull’altra.
Per questo è necessario promuovere una cultura in cui le emozioni siano complementari alla parte logica, cognitiva, organizzata. In un mondo in cui si parla molto di intelligenza artificiale, il counseling ci ricorda l’importanza dell’Intelligenza emotiva.
L’approccio esperienziale degli interventi di counseling affianca la sperimentazione alla formazione teorica, attraverso tecniche specifiche. Queste tecniche permettono di acquisire una maggiore consapevolezza e integrazione dell’esperienza, facilitando così il cambiamento nella persona. Questo metodo contribuisce a rendere il percorso di crescita più concreto ed efficace.
“Se dovessi augurarmi qualcosa, non mi augurerei benessere e potere, ma un appassionato senso del potenziale, di avere un occhio che, sempre giovane e ardente, vede il possibile. Il piacere delude, la possibilità mai.” Søren Kierkegaard